Il cielo oggi è tornato grigio, la pioggia batte alla finestra (di nuovo!!!!). Cresce di conseguenza, giorno dopo giorno, il mio desiderio (quasi necessità fisica in realtà) di caldo, sole e mare. Chi non aggiungerebbe all’elenco dei “desiderata” anche le cene sotto il porticato godendosi un buon piatto e un fresco calice di Franciacorta con gli amici?
La ricetta proposta oggi è una pasta, semplicissima da preparare, realizzata con quelli che io ritengo essere alcuni degli ingredienti, sapori e profumi, tipici del periodo estivo: pomodori, basilico e pesce. Non siete d’accordo? Inoltre ricordano la Sicilia, isola che io adoro, desidero e sogno: in molte mie ricette trovate infatti pistacchi, arance, gamberi rossi, cous cous. Ovviamente, in questo caso, anche il formato non può che richiamare la terra sicula: le busiate infatti sono un formato tipico siciliano o meglio trapanese, lavorato ancora oggi in modo artigianale, la forma è molto particolare, ideale per raccogliere al meglio qualsiasi tipo di condimento. Siete curiosi di vedere come si fanno? Ho trovato su YouTube questa simpatica “sciura” che le prepara in casa http://www.youtube.com/watch?v=QFyxICvvAkg! (mentre lo guardate potete anche ballare la tarantella!)
Arriviamo al dunque e procediamo!
Ingredienti per 4 persone: 400 gr di busiate trapanesi, 8/10 gamberi rossi, 125 gr di ricotta, 250 gr di pomodori datterini, basilico, olio EVO, sale e pepe, peperoncino, 1 arancia.
Preparazione: pulire i gamberi rossi, eliminando le teste, il carapace e il filetto nero. Metterli in un contenitore e marinarli per una ventina di minuti con il succo dell’arancia, olio, sale e pepe.
A parte, in una pentola, soffriggere in olio uno spicchio d’aglio schiacciato ed aggiungere i pomodorini tagliati a piccoli pezzetti, aggiungere un bicchiere di Franciacorta (è la prima volta che sfumo un sugo di pomodoro con il vino ma vi dirò, ottimo risultato, l’acidità del vino equilibra e “sala” i datterini, che sono molto dolci), aggiungere sale, peperoncino, fresco o secco, e alcune foglie di basilico.
Mettere in una ciotola la ricotta, aggiungere un pizzico di sale (facoltativo), pepe e il basilico fresco tritato. Aggiungere un filo d’olio EVO e lavorare con la forchetta amalgamando gli ingredienti.
Far bollire in abbondante acqua salata le busiate per circa 10/11 minuti, spadellarle con i pomodorini ed impiattarle. Aggiungere quindi una paio di gamberi rossi per porzione ed una quenelle di ricotta al basilico.
Finire con una macinata di pepe e un giro d’olio EVO.
La bottiglia? Un Le Marchesine Franciacorta Satèn 2008: chardonnay in purezza con un minimo di affinamento sui lieviti di 36 mesi. Colore giallo con leggeri riflessi dorati. Perlage finissimo e persistente. Profumo intenso, complesso di fiori di pesco, miele e nocciole. Sapore fresco e invitante, morbido e sottile.
Mi sembrava l’ideale con queste busiate…
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